
sfogliatellattanasio.it
La mozzarella in carrozza, tipica della cucina napoletana, è un piatto goloso e croccante. Preparata con pane pianificato e farcita con mozzarella, è ideale come antipasto o aperitivo
La mozzarella in carrozza è un piatto che rappresenta la tradizione culinaria napoletana e va ben oltre il semplice antipasto. Questo delizioso street food, caratterizzato da un involucro dorato e croccante e un cuore filante di mozzarella, simboleggia il recupero e la creatività gastronomica. La sua storia, ricca di leggende e aneddoti, risale all’Ottocento, quando venne inventata per trasformare ingredienti di bassa qualità in prelibatezze da gustare.
La mozzarella in carrozza è nata come risposta a un’esigenza fondamentale: il riutilizzo degli avanzi. Inizialmente, si utilizzava mozzarella di qualità scadente, trasportata dai Monti Lattari a Napoli. Questo ingrediente, immangiabile a crudo, trovava nuova vita una volta fritto. Le carrozze che portavano le merci in città divennero così simbolo di una cucina capace di trasformare il mediocre in magnifico.
Nel corso degli anni, il piatto ha assunto diverse varianti. Ad esempio:
- A Roma, si arricchisce con filetti di alici o prosciutto cotto.
- A Venezia, il fiordilatte sostituisce la mozzarella, e la panatura viene preparata con una pastella lievitata.
Queste varianti non solo arricchiscono la tradizione, ma dimostrano anche come la mozzarella in carrozza si sia adattata ai gusti locali.
La Ricetta Tradizionale
Preparare la mozzarella in carrozza è un’arte che molti napoletani hanno affinato nel tempo. La ricetta è semplice, ma la qualità degli ingredienti è fondamentale. È essenziale utilizzare mozzarella fresca, preferibilmente di bufala, e pane cafone, anche se il pane in cassetta è una scelta comune nelle preparazioni moderne.
Ecco i passaggi per prepararla:
- Scolare la mozzarella dal siero e tamponarla per rimuovere l’umidità in eccesso.
- Tagliare la mozzarella a fette di circa mezzo centimetro.
- Adagiare le fette di mozzarella tra due fette di pane, formando dei triangoli.
- Impanare i triangoli in farina, uova sbattute e pangrattato.
- Friggere in abbondante olio di semi fino a doratura.
La frittura richiede attenzione: il giusto grado di calore dell’olio è determinante per ottenere un risultato perfetto.
Abbinamenti e Consigli
Servire i triangoli di mozzarella in carrozza caldi è fondamentale. Si possono accompagnare con un vino campano come il Fiano di Avellino, noto per la sua freschezza e sapidità. Se si preferisce un rosso, il Gragnano, magari frizzante, rappresenta un abbinamento ideale, esaltando i sapori del piatto.
Si consiglia di sperimentare anche con cocktail freschi, come un gin tonic o un Paloma, per chi ama un approccio innovativo. Questi drink, con il loro profilo aromatico, bilanciano la ricchezza della mozzarella fritta, offrendo un’esperienza gastronomica completa.
La mozzarella in carrozza, quindi, non è solo un piatto da gustare, ma un viaggio attraverso la storia e la cultura culinaria italiana. La sua crescente popolarità dimostra come la cucina possa unire generazioni, storie e sapori, rendendola un simbolo di identità e tradizione.