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La ricetta tradizionale della Pasqua campana! Questa ciambella salata, con una preparazione di 60 minuti e due ore e mezza di lievitazione, è arricchita da salumi e uova, simbolo di rinascita
Quando si parla del pranzo di Pasqua in Campania, il pensiero corre immediatamente al casatiello napoletano. Questa prelibatezza, una ciambella salata ricca di salumi e formaggi, rappresenta non solo un piatto tipico, ma anche un simbolo di unione e tradizione familiare. Ogni anno, in migliaia di case napoletane, il casatiello viene preparato con amore e dedizione, seguendo ricette tramandate di generazione in generazione. Ma cosa rende questo piatto così speciale?
La storia dietro il casatiello
Il casatiello affonda le sue radici nella storia della cucina napoletana, risalente a tempi antichi. La sua origine è spesso collegata alla Pasqua, ma la sua ricetta è stata influenzata da varie tradizioni culinarie che si sono mescolate nel corso dei secoli. La presenza delle uova, ad esempio, non è solo una scelta estetica, ma ha un forte significato simbolico: rappresentano la resurrezione e la vita nuova, un tema centrale nella Pasqua cristiana.
Ingredienti e preparazione: il cuore della ricetta
Realizzare un casatiello perfetto richiede attenzione e passione. Gli ingredienti base sono semplici, ma di alta qualità:
- Farina
- Acqua
- Strutto
- Lievito di birra
- Salumi (come il salame napoletano e i cicoli)
- Formaggi (come il pecorino romano e il provolone)
La preparazione inizia con la creazione dell’impasto, che deve lievitare per diverse ore per garantire una consistenza soffice e leggera.
- Preparazione dell’impasto: In una ciotola capiente, si mescolano le farine con lo zucchero e il lievito sciolto in acqua. Si aggiunge il sale e, infine, lo strutto, che darà al casatiello la sua tipica morbidezza.
- Lievitazione: Dopo aver impastato, l’impasto deve lievitare in un luogo caldo per circa due ore. Questo passaggio è cruciale; un impasto ben lievitato è sinonimo di un casatiello soffice.
- Farcitura: Una volta lievitato, l’impasto viene steso e farcito con i salumi e i formaggi precedentemente tagliati a cubetti. La combinazione di sapori è ciò che rende questa ricetta unica.
- Formazione della ciambella: Il rotolo di impasto viene modellato a forma di ciambella, e le uova vengono delicate inserite in modo che spuntino. Queste uova, decorate con cordoncini di pasta, non solo abbelliscono il piatto, ma rappresentano anche la croce.
- Cottura: Infine, il casatiello viene cotto in forno, dove il calore trasforma l’impasto in una delizia dorata e fragrante. Il risultato finale è una ciambella che sprigiona un profumo inebriante, capace di richiamare a tavola anche i più scettici.
Un piatto da condividere
Il casatiello non è solo un piatto da gustare; è un’opportunità per riunire la famiglia attorno alla tavola.
I napoletani sono noti per la loro ospitalità, e il casatiello è il simbolo di questa calda tradizione. Con ogni morso, si assapora non solo il gusto, ma anche la storia e la cultura di un’intera comunità. In un’epoca in cui le tradizioni rischiano di perdersi, il casatiello rimane un faro di identità, un legame con il passato, e un messaggio di speranza per il futuro.